ARCINAZZO:PASSATO DA RICORDARE. Sublime mostra fotografica.
La neonata associazione “Giovine Ponza” (Ponza nome di Arcinazzo fino al 1891), per ricordare secondo la propria visione le Feste più importanti della Repubblica Italiana come il 25 Aprile ed il 1° Maggio, ha allestito insieme a Domenico De Santis, una mostra fotografica che descrive momenti di vita relativi agli anni ’50, ’60, ’70 nei quali vengono immortalati spaccati di vita quotidiana composti di una economia agro-pastorale del piccolo paese di montagna come Arcinazzo, anticamente denominato Ponza.
Nel video, si notano, lavori di una agricoltura dove il grano veniva mietuto con la falce (in dialetto “suricchiu”) e dove più tardi lo stesso grano veniva trebbiato con la mietitrebbia. Momenti di duro lavoro quotidiano nel quale le donne di Paese lavavano nei pubblici lavatoi, gli indumenti delle proprie famiglie allora numerose, impregnati del sudore di chi assaporava la vita dedicandosi al lavoro dei campi o ad accudire gli animali, fonti di sostentamento di un economia semplice e genuina.
Giochi di bambini che con pochi semplici movimenti (sostituti delle attività nelle moderne palestre), crescevano sani e forti e molto altro ancora.
La mostra fotografica e tutte le iniziative che si terranno sino al Primo Maggio, provano a ridare vitalità al Paese donando un segno tangibile di riscoperta delle proprie origini e dei propri valori, per farne giusto uso nella costruzione di un futuro diverso dalla quotidiana routine. Nel manifesto dell’ associazione “Giovine Ponza” una citazione di Indro Montanelli sulla memoria e le radici di ogni popolo: “Un popolo che ignora il proprio passato, non saprà nulla del proprio futuro”.
G.D.S.
video con musica Intillimani: