La Regione Campania e l’Agenzia Campania Turismo hanno avviato un piano di interventi per valorizzare e rendere più accessibile il tratto campano della Via Francigena, circa 250 km da Sessa Aurunca a Buonalbergo. L’iniziativa, presentata alla stampa con un tour inaugurale lungo le prime quattro tappe (Minturno–Alife), ha messo in luce borghi, siti archeologici e realtà locali.
Grazie a un investimento di 2 milioni di euro, nel 2024 sono stati introdotti nuovi pannelli informativi, segnaletica potenziata, aree di sosta e la Credenziale del pellegrino, che offre agevolazioni lungo il cammino.
L’obiettivo è promuovere un turismo lento e rigenerativo, che custodisca i luoghi e rafforzi le economie locali, mettendo al centro borghi, associazioni e comunità. Come ha sottolineato il commissario dell’Agenzia Campania Turismo Alessandro Fimiani, la Francigena è un viaggio tra natura, storia, cultura, gastronomia e spiritualità, capace di restituire centralità ai territori e di unire culture e identità, ieri come oggi.
Al percorso inaugurale hanno preso parte anche il sindaco di Roccaromana Nicola Pelosi, la presidente dell’Ets Il Giardino Segreto Maria Guida, il presidente dell’Associazione Torre Normanna Enzo Passaretti, il vicesindaco di Alife Camillo Santagata e l’assessore al patrimonio archeologico, associazioni, eventi, terzo settore e protezione civile Annamaria Morelli, insieme a realtà associative e amministratori locali.