Verdi Ischia Ieri su richiesta dei Verdi Ischia e Oipa il Prof. Orlando Paciello dell’Università Federico II di Napoli, dipartimento di medicina veterinaria, ha effettuato dei primi rilievi all’interno della grotta degli orrori nel bosco del Cretaio. Da una prima valutazione sembrerebbero resti di animali provenienti da macellazioni e impropriamente gettati in questa piccola grotta. Va detto che il materiale prelevato è solo una piccolissima parte di quello presente in questa pericolosa e angusta cavità. Per avere un quadro preciso del contenuto reale della grotta servirebbe il supporto di speleologi, soprattutto per scongiurare l’eventuale presenza di resti di animali d’affezione. Resta comunque grave che all’interno di una grotta vengano gettati gli scarti di macellazione. Sarebbe interessante capire se sull’isola ci siano allevamenti non registrati di conigli e polli, con cure veterinarie fai da te e macellazioni clandestine e capire se queste carni vengano vendute. È noto che a Ischia ci siano tanti piccoli allevamenti casalinghi di conigli e nella maggior parte dei casi non registrati, dove la salute degli animali viene affidata al caso o all’uso improprio di farmaci a uso umano, come i sulfamidici ( Bactrim ). Quindi il nostro appello all’Asl veterinaria e ai Carabinieri Forestali nell’intensificare i controlli sul territorio.
La grotta degli orrori i rilievi dei veterinari forensi
