Un imprenditore poliedrico, un curatore d’arte, un giornalista e un instancabile promotore culturale. In oltre trentacinque anni di carriera, Salvo Nugnes ha saputo reinventarsi e ampliare i confini della sua attività, trasformando ogni esperienza in un tassello di un percorso unico nel panorama culturale e artistico internazionale.
La sua avventura professionale inizia giovanissimo con la fondazione di Agenzia Promoter, attiva nel settore della comunicazione e del management. Da lì il passo verso il mondo dei Vip è breve: Nugnes stringe rapporti con molte delle personalità più note della televisione e dello spettacolo, lavorando accanto a figure indimenticabili come Margherita Hack e Francesco Alberoni, ma anche con nomi iconici quali Romina Power, Amanda Lear, Katia Ricciarelli, Paolo Liguori e tanti altri.
Determinante è l’incontro con Vittorio Sgarbi, di cui diventa agente e allievo per oltre vent’anni. Con lui si affaccia al mondo della grande arte, curando mostre di livello internazionale, dalla Biennale di Venezia al Festival dei Due Mondi di Spoleto. Nasce così la sua vocazione di imprenditore culturale, che lo porterà a fondare Spoleto Arte, osservatorio sull’arte contemporanea, e a ideare esposizioni di prestigio come la Biennale di Milano e la rassegna Pro Biennale.
Nugnes è anche il cuore pulsante della storica Milano Art Gallery, spazio culturale attivo da quasi sessant’anni, che ha ospitato maestri come Renato Guttuso, Giorgio De Chirico, Mario Schifano, Arnaldo Pomodoro e Dario Fo. Oggi la galleria continua a essere un laboratorio creativo in cui emergenti e affermati trovano spazio attraverso appuntamenti divenuti tradizione, come il Premio Frida Kahlo, il Premio Tamara de Lempicka e la rassegna L’Arte delle Donne.
La sua missione è chiara: rendere l’arte accessibile a tutti. Un obiettivo che persegue con progetti in Italia e all’estero, dalle mostre di New York e Londra fino a Miami meets Milano, organizzata nel cuore di Miami Beach durante Art