Spoleto ha vissuto un momento di straordinaria intensità culturale con l’inaugurazione della mostra “Artisti per il Giubileo”, tenutasi nella suggestiva cornice della Chiesa della Misericordia. L’evento, che ha riscosso grande successo di pubblico e critica, ha celebrato il connubio tra arte, fede e bellezza, in un’atmosfera vibrante di emozioni e ispirazione.
A curare la mostra è stato Salvo Nugnes, noto curatore d’arte e organizzatore di eventi culturali, che ha saputo riunire in un’unica esposizione alcune tra le voci artistiche più interessanti del panorama contemporaneo.
L’inaugurazione ha visto la partecipazione di numerosi volti noti. L’attrice e artista Nathaly Caldonazzo ha condiviso parole sentite sull’importanza dell’arte come mezzo di elevazione spirituale; l’attore e regista Enio Drovandi ha portato il suo entusiasmo e la sua ironia, sottolineando il ruolo dell’arte come veicolo di memoria e identità; Caterina Grifoni, del Comitato di Spoleto Arte; Alberto D’Atanasio, storico dell’arte; il dottor Massimo Spattini, nutrizionista di fama, che ha evidenziato il valore dell’arte per il benessere psico-fisico.
Importante la presenza istituzionale dell’assessore alla cultura e vicesindaco Danilo Chiodetti, che ha espresso il sostegno dell’amministrazione comunale a iniziative culturali di questo livello, insieme a Daniele Ubaldi, direttore del giornale di Spoleto, che ha dato risalto mediatico all’evento.
La manifestazione ha avuto anche i contributi di ospiti d’eccezione: la giornalista Silvana Giacobini, Gianni Marussi, già responsabile mostre per Tgcom24, la celebre soprano Katia Ricciarelli e Renato Manera, già vicepresidente del Museo Canova.
La giornata è stata impreziosita dalla musica della violinista Maestro Monica Pontino, che ha accompagnato l’inaugurazione con eleganti note che hanno toccato il cuore dei presenti. A deliziare i palati, il buffet firmato dallo chef Nino Ballerino, maestro della cucina palermitana pluripremiato a livello internazionale, che ha portato i sapori autentici della Sicilia nel cuore dell’Umbria.