Le fasi ‘topiche’ le troverete in post dedicati. Giornata nuvolosa ma torrida, tant’è che l’organizzazione ha fatto uso di un mega-nebulizzatore. Partiti da Piazza Esedra verso le 16, il lungo serpentone ha raggiunto Piazza Venezia. Molto buona la partecipazione. L’atmosfera è stata quella classica: colori, carri tematici, megawatt di musica, moltissimi/e che danzavano. Quello che attira sempre l’attenzione è la estrema ‘vivacità cromatica’ sia di acconciature che di abbigliamenti. L’edizione di quest’anno è stata improntata al tema dei Diritti Civili, l’uguaglianza appunto che deve essere norma legiferata ed applicata anche alla ‘galassia LGBT’. Madrina Federica Sciarelli. Presenti anche Nichi Vendola, Vladimir Luxuria, Ignazio Marino e parte della sua giunta capitolina. Un evento riuscito in pieno
Roma Pride 2015: short movie
