Autobomba scoppia ad Aleppo durante l’evacuazione dei civili. L’esplosione è avvenuta nell’area in cui stazionavano gli autobus a bordo dei quali si trovavano i civili evacuati da Fua e Kafraya, le città del nordest in mano al regime assediate dai ribelli. L’attentato, non si sa ancora se compiuto da un kamikaze o con un sistema elettronico a distanza, ha ucciso decine di persone: i morti sarebbero tra i 50 e i 70 e i feriti sono circa 130. L’evacuazione è stata resa possibile dopo un’intesa tra Damasco e i ribelli e coinvolge circa 5.000 persone. Fua e Kefraya sono le uniche località controllate dal governo nell’area di Idlib, la provincia in mano ai ribelli. Le modalità dell’attentato terroristico ricordano il modus operandi dell’Isis.
Siria, autobomba sull’evacuazione dei civili. Morti a decine