Youreporter
Profilo
Modifica Dashboard Logout
menu
chiudi
  • Home
  • Come funziona
  • Playlist
    • Maltempo
    • Cronaca Italiana
    • Animalia
  • Regioni
    • Abruzzo
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Emilia-Romagna
    • Friuli-Venezia Giulia
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Molise
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Sicilia
    • Toscana
    • Trentino-Alto Adige
    • Umbria
    • Valle d’Aosta
    • Veneto
    • Estero
  • Cronaca
  • Animali
  • Meteo
  • Sport
  • Arte e Cultura
  • Home
  • Come funziona
  • Playlist
    • Maltempo
    • Cronaca Italiana
    • Animalia
  • Regioni
    • Abruzzo
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Emilia-Romagna
    • Friuli-Venezia Giulia
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Molise
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Sicilia
    • Toscana
    • Trentino-Alto Adige
    • Umbria
    • Valle d’Aosta
    • Veneto
    • Estero
  1. Home
  2. Cronaca

NASPI, L’INTERVENTO DI GENNARO SAVIO AL CONVEGNO DI ISCHIA

NASPI, L’INTERVENTO DI GENNARO SAVIO AL CONVEGNO DI ISCHIA
Pubblicato il 20 Gennaio 2016
da Gennaro.Savio.
Italia, Campania
X facebook telegram mail whatsapp

Faccio un appello alle lavoratrici e ai lavoratori dell’isola di Ischia: non basta lamentarsi su Facebook, non basta lamentarsi per la strada. Oltre a non votare più questi signori è giunto il momento di reagire. E’ giunto il momento di scendere in piazza per rivendicare i nostri diritti. Chi ha approvato la controriforma del lavoro è gente che percepisce ventimila Euro al mese e dunque non possono immaginare cosa vuol dire portare avanti una famiglia con figli con 800-1000 euro al mese. Il problema non è solo il dimezzamento dell’indennità di disoccupazione ma è tutto il Job Act, questa vergognosa controriforma del mondo del lavoro con cui il governo Renzi, spalleggiato dalla maggior parte dei Partiti presenti in parlamento, non hanno fatto altro che portare indietro di settanta anni i diritti dei lavoratori. Oggi i lavoratori per legge non hanno più diritti. Non bastava il tradimento dei sindacati della triplice, oggi questo governo purtroppo ha legiferato per il calpestio delle norme che difendevano i diritti dei lavoratori. E cosa sta tra l’altro comportando questa controriforma? Sta succedendo che in tutta Italia grazie al Job Act si stanno cacciando fuori dal posto di lavoro, dopo decenni di onorata carriera, lavoratori di 40 e 50 anni per far posto a dei giovani che pure hanno diritto al lavoro ma che vengono assunti, e sfruttati, solo perché percepiscono uno stipendio di 800 euro al mese. Questo è il Job Act di Matteo Renzi, ci stanno riducendo alla fame oltre a mettere contro le generazioni di padri e figli. E allora o alziamo la testa e ci organizziamo, cari lavoratori, per rivendicare i nostri diritti, oppure saremo ancora più schiavi di quanto non ci hanno ridotto in questo momento i signorotti presenti in parlamento.

Trend

Maltempo in Friuli
20 Luglio 2024
Presentazione opere d'arte rimpatriate dagli Stati Uniti
05 Giugno 2024
Cervo avvistato in pieno centro a Cortina
30 Gennaio 2024

Cronaca

mostra altro
SCANDALOSO. Azienda napoletana fa dormire dipendente in auto in trasferta
22 Dicembre 2025
Bergamo Babbo Bikers 2025
14 Dicembre 2025
ASSURDO. MILANO AUTO SU PISTE CICLABILI
12 Dicembre 2025
’ARTE DELLA PACE - Dialogare si può, si deve
01 Dicembre 2025
  • Come funziona
  • Contatti
  • TERMINI E CONDIZIONI
  • Informativa Privacy e Cookie Policy

Copyright 2025 © RCS Mediagroup S.p.a. Tutti i diritti sono riservati | Data Mining Policy | Per la pubblicità : CAIRORCS MEDIA SpA - Direzione Pubblicità

RCS MediaGroup S.p.A. - Divisione Quotidiani Sede legale: via Angelo Rizzoli, 8 - 20132 Milano | Capitale sociale: Euro 270.000.000,00

Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Milano n.12086540155 | R.E.A. di Milano: 1524326