La prima ferrovia d’Italia è stata retrocessa all’ultimo posto dallo Stato Italiano, tanti mesi per rimetterla in sesto sono e resteranno una vergogna nazionale.
Il silenzio è d’oro per i nostri politicanti, quindi ……… protestiamo a bassa voce, non disturbiamo i manovratori, magari ci lasciano qualche avanzo nel piatto pubblico dove si abbuffano da sempre! E se le risorse non ci sono più, possono sempre procurarsele aumentando il debito pubblico! O no?
napoli portici il treno dei desideri