Un forte boato. Poi tanta paura, urla e il fuggi fuggi dei residenti degli edifici adiacenti. E’ stata una fuga di gas che ha causato l’esplosione di una bottega di artigiani in Via Gianbattista Basile, ai numero civici 16 e 18 che ha costretto numerosi abitanti del quartiere ad abbandonare di corsa le rispettive abitazioni.
“Pensavamo che si trattasse di un attentato terroristico, di una bomba” ci racconta uno dei ragazzi scappati via e ancora sotto choc.
Sono quattro le persone rimaste ferite, decine gli sfollati che sono stati costretti a trascorrere la notte fuori dalle loro case per consentire i controlli dei tecnici comunali e dei Vigili del Fuoco per la necessaria constatazione di agibilità.
Per fortuna solo quattro le persone rimaste ferite, di cui due giovani studenti universitari che si trovavano al piano superiore del locale completamente danneggiato. Vetri andati in frantumo, saracinesche sventrate, auto capovolte, diversi abitanti della zona rimasti sotto choc e che avevano pensato al peggio dopo aver visto le scene raccapriccianti dei luoghi dopo la violenta esplosione avvertita a distanza di chilometri.
Napoli:panico tra la gente “pensavo fosse un attentato”
