E’ triste parlare di morte, è ancora più triste sapere che un giovane ventenne perda la vita per una “semplice idiozia” ..sterzare bruscamente per entrare in un benzinaio. A cosa stesse pensando la conducente della macchina che ha tagliato la strada a Vittorio e se avesse avuto “il solito” cellulare tra le mani non è dato saperlo ma lui non è riuscito ad evitare quel lieve quanto fatale impatto.Possiamo, forse dobbiamo maledire per l’eternità chi, anche senza volerlo, fa perdere la vita ad un’innocente, ..è nostro diritto ma non escludo che questa persona si maledirà da sola senza bisogno di alcun aiuto; ..solo i criminali riescono a vivere senza sensi di colpa in casi come questo. ..Ma, ..attenzione, sulle nostre strade, dove è davvero difficile venir sanzionati per il gettare una cicca di sigaretta dal finestrino o per il guidare con il cellulare sull’orecchio od ancora per il sentirsi in diritto di procedere ad 80kmh. quando il limite di 50 risulterebbe già eccessivo, cose di questo genere potrebbero succedere a chiunque tra noi. Se quella persona non avesse avuto fretta di girare nella piazzola della stazione di servizio, se il povero Vittorio non fosse stato “trasportato dalla sua fretta di andare a vivere la sua vita e fosse andato ancora più piano questa tragedia probabilmente non sarebbe avvenuta. Difficilmente la causa di gravi incidenti viene determinata da un solo fattore ma molto spesso di almeno due che s’incrociano tra loro; quando guidate e siete sulla strada, sorpassando un furgone, un suv od un’autobus, anche se state andando solo a 30kmh. ricordatevi sempre che non siete soli, che qualcosa d’imprevedibile potrebbe sbucarvi davanti. Riposa in pace Vittorio e grazie per la tua generosa e breve esistenza.
Vedi anche: https://www.youtube.com/watch?v=KRr2YE4NZuY
Muore ventenne sulla Cassia Antica – Vittorio Trombetti
