DI VITTORIO BERTOLACCINI detto COBRA DUE
La testa della Maga Circe, esposta da 88 anni al Museo Nazionale Romano, ritorna a San Felice Circeo presso la Porta del Parco. Nel 1928 venne ritrovata da un pastore alle pendici del Monte Circeo. Il Lugli l’attribui’ alla Maga Circe. (saggio archeologico pubblicato su “Area Costiera” dal titolo La Cosiddetta “Villa dei Quattro Venti” a S. Felice Circeo (Latina) di Diego Ronchi – Stefano Urbini pag 254
SCHEDA ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA’ DI BOLOGNA BENI CULTURALI
PERIODO: Arte romana – Età imperiale
DATAZIONE: I secolo, II secolo
TIPOLOGIA: Scultura
NOTE: Testa in marmo ritrovata nel 1928, nei pressi dell’isoletta in cui sorgeva un tempio dedicato a Circe, sulla costa laziale in provincia di Latina. Secondo gli esperti, l’opera doveva somigliare molto alla Venere nuda di Cnido. Circe è conosciuta grazie all’episodio descritto nell’Odissea (canti X, XI, XII).