Qualcosa forse si stava muovendo, come trattative tra le parti, ma la fatidica giornata dello sfratto è arrivata e nulla è accaduto. Stavolta pare che non ci saranno rinvii e, allo storico teatro di Via Nazionale a Roma, verranno posti i sigilli. Tutte le procedure si dice che verranno svolte in prima mattinata. La presenza del ministro Franceschini, mesi fa, non ha evitato il peggio. Il problema è ora per i possessori dell’abbonamento per la incombente stagione: circa 3000 sottoscrittori che, fiduciosi, avevano prenotato ( e pagato..) per gli spettacoli. E per le maestranze, ovvio. Il video allegato si riferisce proprio all’intervento del ministro Franceschini, un paio di mesi fa, proprio presso il teatro, con i lavoratori in assemblea permanente: molto rassicurante… ma..
La lunga notte del Teatro Eliseo. Oggi lo sfratto (e i sigilli)
