Sono un esempio di famiglia ecosostenibile ad emissioni zero. Luana, sostenuta dal compagno Gaetano, ha dato alla luce la piccola Hera lo scorso mese tra le mura domestiche nel loro appartamento di Sestri Ponente a Genova. Avevamo realizzato una clip i primi di settembre, poco prima del parto, in cui ci facevamo raccontare quali erano le paure e le precauzioni che la famiglia aveva in preparazione del grande evento e siamo tornati con le nostre telecamere a distanza di un mese per farci raccontare come è andato il parto e quali sistemi di prevenzione economica adotta la famiglia. Nella clip che segue, la coppia ci racconta i diversi metodi utilizzati per economizzare sul bilancio familiare e non solo, quali siano i sitemi per ridurre al massimo gli sprechi e i rifiuti familiari. A partire dall’utilizzo della tetta al posto del posticcio ciuccio, all’utilizzo di pannolini lavabili al posto dei sintetici ed enormemente inquinanti e costosi usa e getta del supermercato, all’utilizzo della fascia al posto dell’ingombrante e materiale passeggino o la produzione casalinga di saponi derivati dal riciclo di oli vegetali esausti. Un vero esempio di famiglia ecososteniblie che si scontra con alcuni protocolli legislativi, in quanto, come avevamo già definito nella clip di settembre, i due richiedono un rimborso spese dalla Regione Liguria per il parto naturale in casa, come già in atto in diverse regioni italiane, dove al fine di risparmiare sulle spese ospedaliere, offrono un rientro economico alla famiglia che sceglie quest’opzione per portare alla luce il proprio figlio.
Per le coppie interessate agli argomenti affrontati, è disponibile un blog “http://blog.italiachecambia.org/naturalmentegenitori/” gestito da mamma Luana in cui periodicamente vi offre consigli utili alle vostre scelte di famiglia ecosostenibile.
La famiglia ecosostenibile – Parto in casa e rifiuti zero.
