Youreporter
Profilo
Modifica Dashboard Logout
menu
chiudi
  • Home
  • Come funziona
  • Playlist
    • Maltempo
    • Cronaca Italiana
    • Animalia
  • Regioni
    • Abruzzo
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Emilia-Romagna
    • Friuli-Venezia Giulia
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Molise
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Sicilia
    • Toscana
    • Trentino-Alto Adige
    • Umbria
    • Valle d’Aosta
    • Veneto
    • Estero
  • Cronaca
  • Animali
  • Meteo
  • Sport
  • Arte e Cultura
  • Home
  • Come funziona
  • Playlist
    • Maltempo
    • Cronaca Italiana
    • Animalia
  • Regioni
    • Abruzzo
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Emilia-Romagna
    • Friuli-Venezia Giulia
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Molise
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Sicilia
    • Toscana
    • Trentino-Alto Adige
    • Umbria
    • Valle d’Aosta
    • Veneto
    • Estero
  1. Home
  2. Cronaca

Forio: Il Lungomare Devastato Dal Dissesto – Immagini Shock

Forio: Il Lungomare Devastato Dal Dissesto – Immagini Shock
Pubblicato il 28 Marzo 2017
da Gennaro.Savio.
Italia, Campania
X facebook telegram mail whatsapp

A CITARA CON IL LUNGOMARE ANCORA DEVASTATO DAL DISSESTO, DOMENICO SAVIO: “SI METTA IMMEDIATAMENTE FINE A QUESTA VERGOGNA!”

di Gennaro Savio

Voragini larghe e profonde aperte nel selciato per metri, basoli divelti e paurosi dislivelli. Non siamo su una strada di Bagdad martoriata dalle bombe, né tantomeno in una zona devastata dal terremoto. Siamo a Forio, e precisamente sul rinomato lungomare della stupenda Baia di Citara, in una delle zone più belle e panoramiche del mondo. Si tratta di una passeggiata annualmente attraversata da milioni di turisti e che da qualche anno, a seguito di una mareggiata, è praticamente off limits a causa dell’insensibilità politica delle istituzioni deputate alla sua messa in sicurezza. E quasi come se a Forio non ci fossero problemi sociali da affrontare e risolvere, ogni qualvolta in Consiglio comunale si giunge a dover discutere delle problematiche che attanagliano il Paese, i consiglieri di maggioranza, voltando così le spalle a Forio e ai foriani, si alzano e scappano via tra le vibrate proteste di Domenico Savio. Sul disastroso dissesto del lungomare di Citara è intervenuto duramente proprio Domenico Savio, Segretario generale del PCIM-L e Consigliere comunale di opposizione. “Qui a Citara – ci ha dichiarato sul posto Domenico Savio – per la gravità della situazione venutasi a creare non si può attendere ulteriormente. Siamo all’inizio di una nuova stagione estiva che rivendica un intervento urgentissimo da parte della città metropolitana e della regione Campania. Naturalmente è l’amministrazione comunale che deve assumere le iniziative necessarie affinché ci sia un intervento concreto. D’’altronde lo stesso potere politico che amministra Forio, governa alla Regione e governa a Roma, dunque gli amministratori locali, attraverso i loro partiti di riferimento, sono direttamente responsabili di questa situazione. Ripeto, occorre un intervento urgente da parte di queste istituzioni per mettere subito in sicurezza questo tratto di spiaggia e questa passeggiata pedonale prima che si arrivi all’apertura dell’imminente stagione turistica. A Citara è tutto il territorio che versa in una pietosa condizione di abbandono. Dalla viabilità alla difesa della spiaggia passando per il travaso delle immondizie che avviene sulle pietre rosse e che l’amministrazione comunale ha deliberato di spostare all’interno del parcheggio sopra la spiaggia della cava dell’Isola. In queste condizioni le attività economiche di questo territorio sono condannate a chiudere e questo bisogna evitarlo a tutti i costi. Per ottenere questo risultato di cura del territorio, c’è bisogno che l’amministrazione comunale, la città metropolitana, la regione Campania si muovano immediatamente, con una politica seria di difesa del territorio. Basta clientelismo, basta elettoralismo, basta politica per l’arrivismo di certi personaggi. Qui bisogna amministrare, governare bene gli interessi dell’intera collettività, questo territorio della Baia di Citara va messo in sicurezza e subito. L’ho più volte denunciato in consiglio comunale – ha continuato Savio – e continuerò a farlo fin quando non riusciremo come Partito e come cittadini ad indurre il potere politico, borghese e capitalistico di oggi a intervenire per mettere in sicurezza il lungomare di Citara e risolvere tutti gli altri problemi sociali del nostro paese. L’amministrazione comunale, in convenzione con gli altri comuni dell’isola di Ischia, pensa ad un progetto che potrà costare circa 90 milioni di euro, da finanziare da parte della Comunità Europea. Con una spesa di progettazione, per tutta l’Isola, di circa 4 milioni, di cui un milione e trecentomila per il Comune di Forio. Ma questo è tutto da venire, non sappiamo ancora se questo progetto per il rifacimento delle spiagge e la creazione di scogliere andrà in porto e sarà finanziato o meno dalla Comunità Europea. Oggi la priorità – ha concluso Domenico Savio – è quella di mettere in sicurezza la passeggiata di Citara e col gruppo consiliare del PCIM-L continueremo a batterci affinché ciò avvenga quando prima”.

Trend

Maltempo in Friuli
20 Luglio 2024
Presentazione opere d'arte rimpatriate dagli Stati Uniti
05 Giugno 2024
Cervo avvistato in pieno centro a Cortina
30 Gennaio 2024

Cronaca

mostra altro
ASSURDO. MILANO AUTO SU PISTE CICLABILI
12 Dicembre 2025
’ARTE DELLA PACE - Dialogare si può, si deve
01 Dicembre 2025
Polizia di Stato espande YouPol agli utenti ferroviari: maggiore sicurezza in tempo reale
01 Dicembre 2025
Truffa sventata a Valprato Soana: arrestati 2 per raggiro anziano
30 Novembre 2025
  • Come funziona
  • Contatti
  • TERMINI E CONDIZIONI
  • Informativa Privacy e Cookie Policy

Copyright 2025 © RCS Mediagroup S.p.a. Tutti i diritti sono riservati | Data Mining Policy | Per la pubblicità : CAIRORCS MEDIA SpA - Direzione Pubblicità

RCS MediaGroup S.p.A. - Divisione Quotidiani Sede legale: via Angelo Rizzoli, 8 - 20132 Milano | Capitale sociale: Euro 270.000.000,00

Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Milano n.12086540155 | R.E.A. di Milano: 1524326