Youreporter
Profilo
Modifica Dashboard Logout
menu
chiudi
  • Home
  • Come funziona
  • Playlist
    • Maltempo
    • Cronaca Italiana
    • Animalia
  • Regioni
    • Abruzzo
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Emilia-Romagna
    • Friuli-Venezia Giulia
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Molise
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Sicilia
    • Toscana
    • Trentino-Alto Adige
    • Umbria
    • Valle d’Aosta
    • Veneto
    • Estero
  • Cronaca
  • Animali
  • Meteo
  • Sport
  • Arte e Cultura
  • Home
  • Come funziona
  • Playlist
    • Maltempo
    • Cronaca Italiana
    • Animalia
  • Regioni
    • Abruzzo
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Emilia-Romagna
    • Friuli-Venezia Giulia
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Molise
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Sicilia
    • Toscana
    • Trentino-Alto Adige
    • Umbria
    • Valle d’Aosta
    • Veneto
    • Estero
  1. Home
  2. Cronaca

Lidia Macchi: forse preso l’omicida, dopo 30 anni, con telecamere al seguito: chi ha dato la dritta a Quarto Grado?

Lidia Macchi: forse preso l’omicida, dopo 30 anni, con telecamere al seguito: chi ha dato la dritta a Quarto Grado?
Pubblicato il 15 Gennaio 2016
da pennabiancalive.
Italia, Lombardia
X facebook telegram mail whatsapp

Brebbia 15-01-2016
Questa mattina alle ore 6:20/30 la Squadra Mobile di Varese ha tratto in arresto S.B 47 anni, con l’accusa che sia lui il presunto killer di Lidia Macchi giovane uccisa nei boschi di Cittiglio nel lontano Gennaio del 1987 con 29 coltellate. La svolta delle indagini su una lettera pare scritta di suo pugno con frasi tra il sacro e il profano,degno di un romanzo giallo. Secondo la procura di Milano non vi sarebbero dubbi sullo scritto, è stata scritta da S.B come dimostrerebbe la perizia calligrafica. Abbiamo detto quasi 30 anni, ed in questi lunghi anni di colpi di scena ne sono successi. Fino al 2014 quando una donna si presenta in questura,affermando di aver visto la lettera anonima che fu fatta recapitare ai genitori di Lidia il giorno 10 Gennaio del 1987, il giorno stesso del funerale: la lettera pubblicata dal Giornale La Prealpina di Varese come titolo ” In morte di un’amica ” lo scritto sembrerebbe un lucido allucinante racconto di quella notte. Basterà questo per incolpare una persona di essersi macchiata di un delitto, è averlo tenuto nascosto nella sua coscienza per quasi 30 anni? Ho come ci ha abituato questo caso nel corso di tutto questo tempo avremmo ancora qualche colpo di scena? Questo lo dirà il processo, che nel nostro ordinamento giudiziario fino ha sentenza definitiva l’imputato sia innocente.Peccato che per Il circo mediatico già coi motori al massimo dei giri da questa mattina, non vi sia via di mezzo, se spettacolo deve essere spettacolo sia.Per il tribunale mediatico la sentenza è già scritta. Staremo a vedere come finirà questa triste vicenda. Giusto è doveroso seguirla giornalisticamente nel miglio modo possibile, senza però mettere in piedi tribunali televisivi ed emettere sentenze affrettate.Fly-News-Brebbia

Trend

Maltempo in Friuli
20 Luglio 2024
Presentazione opere d'arte rimpatriate dagli Stati Uniti
05 Giugno 2024
Cervo avvistato in pieno centro a Cortina
30 Gennaio 2024

Cronaca

mostra altro
Bergamo Babbo Bikers 2025
14 Dicembre 2025
ASSURDO. MILANO AUTO SU PISTE CICLABILI
12 Dicembre 2025
’ARTE DELLA PACE - Dialogare si può, si deve
01 Dicembre 2025
Polizia di Stato espande YouPol agli utenti ferroviari: maggiore sicurezza in tempo reale
01 Dicembre 2025
  • Come funziona
  • Contatti
  • TERMINI E CONDIZIONI
  • Informativa Privacy e Cookie Policy

Copyright 2025 © RCS Mediagroup S.p.a. Tutti i diritti sono riservati | Data Mining Policy | Per la pubblicità : CAIRORCS MEDIA SpA - Direzione Pubblicità

RCS MediaGroup S.p.A. - Divisione Quotidiani Sede legale: via Angelo Rizzoli, 8 - 20132 Milano | Capitale sociale: Euro 270.000.000,00

Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Milano n.12086540155 | R.E.A. di Milano: 1524326