Per i tifosi del Crotone calcio non è un volto nuovo: Raffaele Montefusco, detto u Zu Rafelu, è nato a Crotone il 3 febbraio del 1946. Da trent’anni butta il sale sul manto dell’Ezio Scida prima di ogni partita in casa del Crotone Calcio. Un rito con cui inaugura ogni partita di campionato, dai campi dell’eccellenza fino alla serie A, arrivata il 29 aprile 2016 a Modena. Il suo sale, dice, ha portato bene. E lui a Modena c’era.
Dalla prima categoria gettava il sale per “allontanare la negatività”, poichè la sua squadra stava perdendo diverse partite. Da allora l’ispettore Geracitano gli permise di continuare il suo rito all’interno di ogni campo di calcio, dalle partite in casa a quelle in trasferta. “Siamo arrivati a un sogno ineguagliabile. Siamo in serie A, ma gli occhi ancora non si sono aperti” – dichiara. “Lo farò sempre, fino a quando me lo permetteranno. Seguo il Crotone da quando avevo sette anni. Ero nei campi di terra battuta dove era difficile andarci, e dove era difficile giocare”.
Butta il sale nell’Ezio Scida di Crotone: u Zu Rafelu
