La Polizia di Stato di Bari ha eseguito un´ordinanza di custodia cautelare, nei confronti di due soggetti ritenuti contigui al clan “Di Cosola”, responsabili dell´omicidio di Giovanni Battista GENCHI, classe ´74, e di porto e detenzione di armi da fuoco.
Il 5 luglio 2014, mentre si trovava poco distante dalla propria abitazione, nel quartiere Carbonara, la vittima venne raggiunta da 2 colpi d´arma da fuoco, durante l´azione rimasero lievemente feriti due coniugi che transitavano in zona a bordo della propria autovettura.
La vittima, in passato appartenente al clan “Stramaglia”, all´epoca contrapposto al clan “Di Cosola” per il controllo della gestione del traffico e della commercializzazione di sostanze stupefacenti e delle estorsioni, era stato coinvolto in alcuni scontri armati tra affiliati delle citate consorterie criminali; successivamente, dopo l´alleanza stretta tra i due clan, era confluito nel clan “Di Cosola” dove era stato affiliato con un “grado mafioso” elevato.
Le indagini, avviate dalla locale Squadra Mobile, hanno permesso di ricostruire la dinamica dell´agguato ed hanno documentato concreti elementi di responsabilità nei confronti degli arrestati, inseriti nello stesso contesto associativo della vittima, nonché, di individuare il movente dell´omicidio, riconducibile agli errori commessi nella gestione della commercializzazione delle sostanze stupefacenti ed ai comportamenti molesti tenuti dal Genchi nei confronti della sorella di una delle persone colpite dalla misura restrittiva.