Dopo lo sgombero degli abitanti del campo, rimangono le bestiole, cani e gatti, che frequentano la struttura. Ormai solo pochissimi volontari ( e faccio i nomi.. Daniela, Paola, Roberta, (e qualche altro) .. in ordine alfabetico..) provvedono al nutrimento della comunità cani-felina, che ammonta a diverse decine di unità. Ma la situazione sta per precipitare e, tanto per raccontare, cani e gatti che fino a qualche giorno fa si dividevano, senza troppe storie le ‘derrate’ ricevute, si battono in modo furente per accaparrarsi le scatolette. La scena è di oggi, 10 dicembre 2015: un gatto, dolcissimo, impegnato in una brutta zuffa con 3 cani (usualmente dolcissimi) e costretto alla fuga, su un albero ( riprese trattate al rallentatore per mostrare meglio quanto avvenuto in una manciata di secondi). Grande gesto atletico ma la situazione, senza un intervento di ‘adottatori’ e del Comune ( mediante strutture di accoglienza) è destinata ad aggravarsi. Situazione grave. Gli animali sono stressati e l’ambiente, in termini di bonifica, rimane immutato, un disastro
A Stacchini: cani e gatti , abbandonati, costretti alla rissa per il cibo (V)
