Youreporter
Profilo
Modifica Dashboard Logout
menu
chiudi
  • Home
  • Come funziona
  • Playlist
    • Maltempo
    • Cronaca Italiana
    • Animalia
  • Regioni
    • Abruzzo
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Emilia-Romagna
    • Friuli-Venezia Giulia
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Molise
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Sicilia
    • Toscana
    • Trentino-Alto Adige
    • Umbria
    • Valle d’Aosta
    • Veneto
    • Estero
  • Cronaca
  • Animali
  • Meteo
  • Sport
  • Arte e Cultura
  • Home
  • Come funziona
  • Playlist
    • Maltempo
    • Cronaca Italiana
    • Animalia
  • Regioni
    • Abruzzo
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Emilia-Romagna
    • Friuli-Venezia Giulia
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Molise
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Sicilia
    • Toscana
    • Trentino-Alto Adige
    • Umbria
    • Valle d’Aosta
    • Veneto
    • Estero
  1. Home
  2. Cronaca

13.000 fuochi d’artificio sequestrati a Beinasco

13.000 fuochi d’artificio sequestrati a Beinasco
Pubblicato il 29 Dicembre 2017
da AntonioChiera.
Italia, Piemonte
X facebook telegram mail whatsapp

Sequestrati oltre 13.000 fuochi d’ artificio privi della marcatura CE, i quali venivano venduti e occultati dietro confezioni di crocchette per cani e insetticidi.

La Guardia di Finanza di Torino ha sequestrato a Beinasco, comune della prima cintura torinese, fuochi d’artificio destinati ai festeggiamenti per la notte dell’ultimo dell’anno.

Per diversi giorni, i Finanzieri del Gruppo Torino hanno osservato i movimenti di un commerciante, gestore di un negozio che vende prodotti per animali nel centro di Beinasco; una volta giunto il “carico” di artifizi pirotecnici i “Baschi Verdi” sono intervenuti accertando, pressoché “in diretta”, l’omissione di tutte le misure di sicurezza per lo stoccaggio dell’ingente quantitativo, che era stato abilmente occultato dietro le confezioni di crocchette per cani e insetticidi tra l’altro altamente infiammabili.

I fuochi d’artificio, anche appartenenti alla c.d. cat. “V”, nonché qualcuno dalla dubbia provenienza e senza la prescritta marcatura CE di conformità, tra questi i famosi bengala e le fontane luminose in batteria, non potevano essere immagazzinati con tali pericolose modalità, in virtù anche del fatto che sopra l’attività dell’uomo è presente una palazzina ad uso condominiale.

Tre sono i soggetti, titolari dell’attività, che dovranno rispondere all’Autorità Giudiziaria dei fatti sopra descritti per i quali sono previste pene superiori ad un anno di reclusione.

Gli artifici pirotecnici, nei prossimi giorni, verranno fatti “brillare” dagli artificieri in apposita area attrezzata. A carico dei soggetti denunciati è stata inoltrata anche una segnalazione per omissione dolosa di dispositivi contro gli infortuni sul lavoro in quanto i dispositivi di spegnimento non erano prontamente disponibili in caso d’incendio.

Sono in corso accertamenti sulla provenienza degli artifizi pirotecnici per i quali è necessaria una idonea abilitazione per la vendita ed il maneggio.

La Guardia di Finanza invita i consumatori a porre la massima attenzione sulle condizioni di utilizzo e di stoccaggio degli articoli pirotecnici a rapida accensione e combustione onde evitare di passare uno spiacevole Capodanno.

Trend

Maltempo in Friuli
20 Luglio 2024
Presentazione opere d'arte rimpatriate dagli Stati Uniti
05 Giugno 2024
Cervo avvistato in pieno centro a Cortina
30 Gennaio 2024

Cronaca

mostra altro
Bergamo Babbo Bikers 2025
14 Dicembre 2025
ASSURDO. MILANO AUTO SU PISTE CICLABILI
12 Dicembre 2025
’ARTE DELLA PACE - Dialogare si può, si deve
01 Dicembre 2025
Polizia di Stato espande YouPol agli utenti ferroviari: maggiore sicurezza in tempo reale
01 Dicembre 2025
  • Come funziona
  • Contatti
  • TERMINI E CONDIZIONI
  • Informativa Privacy e Cookie Policy

Copyright 2025 © RCS Mediagroup S.p.a. Tutti i diritti sono riservati | Data Mining Policy | Per la pubblicità : CAIRORCS MEDIA SpA - Direzione Pubblicità

RCS MediaGroup S.p.A. - Divisione Quotidiani Sede legale: via Angelo Rizzoli, 8 - 20132 Milano | Capitale sociale: Euro 270.000.000,00

Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Milano n.12086540155 | R.E.A. di Milano: 1524326