Nella giornata di mercoledì 15 ottobre l’Ugl Palermo, rappresentata dal Segretario territoriale Claudio Marchesini e dal Portavoce Filippo Virzì, è stata ricevuta dal Prefetto di Palermo, Massimo Mariani, per un incontro dedicato al tema della criminalità in città e ai recenti episodi di violenza che hanno coinvolto giovani.
“Negli ultimi giorni – ha dichiarato Marchesini – abbiamo ascoltato le parole strazianti di genitori e familiari distrutti da atti criminali inauditi. Sono loro i veri condannati all’ergastolo del dolore, e a loro va tutta la nostra vicinanza. È indispensabile reagire con determinazione e combattere il degrado socio-culturale che alimenta questa spirale di violenza.”
Durante l’incontro, la delegazione Ugl ha analizzato insieme alla Prefettura i dati aggiornati sul controllo del territorio. “I numeri mostrano un incremento dell’attività di prevenzione – ha aggiunto Marchesini – ma si può e si deve fare di più. Le Forze dell’Ordine svolgono un lavoro straordinario e non vanno demonizzate, tuttavia non è comprensibile come, dopo gli arresti, molti soggetti tornino liberi di delinquere. Serve un rafforzamento dei presidi di sicurezza nelle aree più critiche della città”.
Marchesini ha poi lanciato un appello per i giovani. “Siamo molto preoccupati per le nuove generazioni. Occorre intervenire fin dai primi anni scolastici per trasmettere il senso civico e il rispetto del prossimo. La scuola, le famiglie e l’intera comunità devono fare rete. L’Ugl sarà sempre al fianco delle istituzioni e delle Forze dell’Ordine. Mi auguro – ha concluso – che i Ministeri competenti facciano la loro parte, con l’auspicio di un tempestivo intervento, da parte di Ugl, pronti a collaborare in tutte le sedi istituzionali”.