Presentata con una festa, la stagione 2025/2026 del Teatro Bellini: 50 spettacoli e un progetto per l’inclusione di disabili sensoriali
Con una festa si presenta la programmazione variegata dove spiccano Gassman, Mastandrea e Servillo. Tra le altre novità la compagnia degli allievi della Bellini Teatro Factory
Il pubblico ha voglia di spettacoli teatrali soprattutto ha voglia di spazi che non danno l’idea di essere formali, impostati tenendo le platee vuote. Il Teatro Bellini ha capito da un pezzo che il segreto dovesse essere una nuova formula, creando un luogo che accogliesse gli spettatori tutto l’anno presentando un’offerta che abbracciasse tutti i gusti e soprattutto varie età, non a caso è tra i pochi teatri ad avere un target di pubblico anche giovane. Da tempo la presentazione della nuova stagione è abbinata a degli happening e a dei live musicali, riuscendo ad abbracciare una programmazione tra sala grande e Piccolo Bellini che mixa classico, drammaturgia contemporanea, sperimentazione coinvolgendo artisti nazionali e internazionali, volti popolari che alternano cinema, tv al palcoscenico, dando al contempo risalto alle compagnie più giovani e all’avanguardia conosciuti principalmente dai puristi del teatro.
Anche per la stagione 2025-2026 il Teatro Bellini ha organizzato una festa annunciando gli spettacoli, le nuove produzioni e soprattutto le novità.
Gli spettacoli
È tra i primi teatri ad aprire la stagione teatrale e tra gli ultimi a chiuderla e proseguirà questa scia. Merito dal riscontro che ha avuto soprattutto quest’anno dal pubblico con cui Roberta, Gabriele e Daniele Russo insieme al loro team hanno in modo diretto attraverso gli incontri che organizzano al latere degli spettacoli.
Si inizierà a metà settembre con lo stesso spettacolo con cui si è brillantemente conclusa l’annata: Morte accidentale di un anarchico di Dario Fo e Franca Rame diretto da Antonio Latella con Daniele Russo.
Napoli, presentata con una festa la stagione 2025-2026 del Teatro Bellini
