Il voto di Venezia per la Festa del Redentore, tra fede e un cielo di colori. Da lunedì 7 luglio aprono le prenotazioni, con priorità ai residenti
Sabato 19 luglio, Venezia rinnoverà ancora una volta il suo voto d’amore e memoria con la Festa del Redentore. Una celebrazione sospesa tra terra e acqua, fede e meraviglia, dove si intrecciano sacralità e spettacolo, antiche pietanze e cieli in fiamme, tutto sul palcoscenico irrepetibile del Bacino di San Marco.
I fuochi d’artificio inizieranno, come da tradizione, alle ore 23.30 di sabato 19 luglio e per oltre mezz’ora accenderanno la laguna con 6.500 effetti pirotecnici, offrendo uno spettacolo unico al mondo.
“La Festa del Redentore è uno dei momenti più evocativi della tradizione della nostra Città – spiega il sindaco Luigi Brugnaro – un rito collettivo che unisce fede e popolarità, dove l’acqua è l’elemento che unisce tutti i partecipanti. Una festa diffusa e partecipata: chi in barca nel Bacino di San Marco, chi lungo le rive, chi sopra terrazze e altane, chi dalla terraferma e dalle isole, con i colori che illuminano magicamente il cielo. Il Redentore è una grande macchina organizzativa, che coinvolge migliaia di persone a cui va il nostro ringraziamento”.
Replicando il sistema di safety e security, adottato negli ultimi anni, al fine di garantire un’omogenea distribuzione del pubblico nelle aree prossime allo spettacolo, verrà applicato anche quest’anno il sistema di contingentamento.
Da lunedì 7 luglio saranno aperte le prenotazioni per le rive più vicine al Bacino (Zattere, Piazzetta San Marco, Riva degli Schiavoni, Giudecca) al seguente link: www.redentorevenezia.it.
Fino a mercoledì 9 luglio sarà consentita la prenotazione dei posti lungo le rive unicamente per i cittadini residenti nel Comune di Venezia. In particolare, sulle rive della Giudecca da lunedì 7 fino a mercoledì 9 luglio potranno registrarsi solo i residenti nell’isola stessa