Siamo a Campregheri, una frazione del comune di Centa S. Nicolò, a un tiro di schioppo dal Passo della Fricca, Trentino. Qui la Natura non ci ha solo voltato le spalle, ma ci ha riservato una sorpresina che ho voluto testimoniare in questo video girato sul posto. All’imbocco della strada che porta da Campregheri a Caldonazzo, passando dalla Torre dei Sicconi, si viene accolti da una distesa di rifiuti. Rifiuti di ogni genere: bottiglie, involucri, flaconi, sacchetti. Di tutto di più. Dalla sommità del pendio fino alla strada. Una parte della collina è franata, probabilmente a causa dell’ingrossamento della roggia che passa di lì, portando alla luce questi poco attraenti reperti archeologici. Già, perché si tratta proprio di rifiuti d’epoca, databili all’incirca agli anni Sessanta, Settanta del secolo scorso (tra gli altri, un sacchetto di patatine che costa 70 lire…). Pur essendo passati molti anni, la stragrande maggioranza degli oggetti è ben conservata. Certo, siamo ancora lontani dai tempi di decomposizione di plastica e vetro, che si aggirano tra i 500 e i mille anni… Bombe a tempo come quella di Campregheri ce ne sono un po’ ovunque in Trentino e nel resto d’Italia, pronte a saltar fuori al primo smottamento, alluvione o terremoto. Sceneggiatura: Pino Loperfido. Realizzazione: MD Studio.
Discarica d’epoca riaffiora in Trentino, a Campregheri. Ma non è l’unica. Servizio di Pino Loperfido
