E’ successo la scorsa settimana in Calabria, durante una partita di prima categoria tra il San Mauro Marchesato e il Santa Severina, due squadre della provincia di Crotone, in una nota la società del San Mauro Marchesato ha ricostruito l’accaduto:
Il fattaccio è avvenuto al 34′ del secondo tempo su un calcio d’angolo concesso dal direttore di gara al San Mauro Marchesato sul risultato di 2-0 per i padroni di casa. Un corner contestato dagli ospiti. “Il giocatore Antonio Borda – si legge nel comunicato del San Mauro – si avvicinava e, con innata compostezza, tentava di placare gli animi degli avversari. A quel punto accadedeva il peggio. Il portiere dell’Fc Santa Severina 2012, Giovanbattista Borza, in maniera assolutamente gratuita, imprevista ed illogica, colpiva con una violenta testata in faccia il giocatore Antonio Borda, costringendolo all’immediata uscita dal campo, al trasporto in autoambulanza, con conseguente ricovero, presso l’Ospedale “San Giovanni di Dio” di Crotone”. La diagnosi evidenziava la doppia frattura dello zigomo: “Se la testata avesse riguardato una zona più centrale del volto – sostiene la società Asd San Mauro Marchesato – si sarebbe potuto rischiare l’irreparabile. Un’aggressione subìta da un ragazzo ed atleta esemplare, che incarna i veri principi dello sport sano, di chi gioca per e con passione”. Il giudice sportivo, successivamente, è stato abbastanza clemente infliggendo al calciatore soltanto tre giornate di squalifica. In questi giorni sono stati tanti i messaggi d’incoraggiamento arrivati al giovane Antonio Borda, soprattutto dal mondo del calcio con diversi professionisti che hanno voluto mostrare la loro vicinanza al calciatore del San Mauro Marchesato.
Calcio, il portiere da una violenta testata all’avversario e lo manda in ospedale
