Sono 8 le persone arrestate, operavano nelle province di Reggio Emilia, Bergamo e Como, importavano gli animali dall´Ungheria, dalla Polonia e dalla Slovacchia in condizioni tremende.
Gli animali, di un mese di vita al massimo, venivano trasportati sprovvisti della necessaria vaccinazione antirabbica e viaggiavano in scatole di cartone o ceste per polli dentro al bagagliaio, senza acqua e con pochissima aria.
Una volta in Italia creavano ai cuccioli una falsa documentazione con l’aiuto di un veterinario di Milano che certificava la nascita sul territorio.
Twitter/Poliziadistato
Arrestata la banda dei trafficanti di cuccioli di cane
