Celebrazione dei Vespri di apertura della 75esima Settimana Liturgica Nazionale
Per la prima volta nella sua storia, la Settimana Liturgica Nazionale approda a Napoli, dal 25 al 28 agosto 2025, raggiungendo la sua 75ª edizione. Un appuntamento che quest’anno assume un valore eccezionale grazie alla presenza del cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato Vaticano, che a nome del Santo Padre conferisce all’evento un rilievo istituzionale e mediatico di ampio respiro.
La solenne apertura è avvenuta lunedì 25 agosto 2025, alle ore 17 in Cattedrale, con i Vespri presieduti dal cardinale don Mimmo Battaglia, arcivescovo di Napoli. Un momento dal forte impatto simbolico segnato dall’esposizione straordinaria del Busto e del Sangue di San Gennaro, segno di una città che intreccia fede e tradizione, spiritualità e identità popolare.
Sempre in Cattedrale, alle ore 18, il cardinale Parolin ha tenuto la prolusione inaugurale dal titolo: «La Liturgia nutre e vivifica la speranza», aprendo ufficialmente i lavori della Settimana.
Il filo rosso che attraverserà i giorni partenopei è ben sintetizzato dalle parole dei protagonisti. «Non possiamo permetterci una comunità cristiana stanca: la liturgia è ciò che ridà fiato e coraggio alla speranza», afferma mons. Claudio Maniago, presidente del Centro di Azione Liturgica. Una speranza che si intreccia con il volto stesso della città, come osserva Giuseppe Falanga: «Napoli accoglierà i partecipanti con la sua anima autentica, fatta di bellezza e contraddizioni, gioielli e ferite». Una speranza, infine, che trova alimento nella fede concreta della gente: «La pietà popolare è una risorsa, non un ostacolo: è il volto concreto della fede del nostro popolo», evidenzia mons. Nicola Longobardo, delegato arcivescovile per la liturgia e i sacramenti.
Con il tema “Tu sei la nostra speranza. Liturgia: dalla contemplazione all’azione”, la Settimana Liturgica si colloca pienamente nell’Anno Giubilare, diventando occasione di riflessione e comunione per tutta la Chiesa italiana