Latina (Lazio) 24 settembre 2020

Pillole del libro: Sonia Testa, Figure simboliche, frammenti d’arte e di spiritualità. La lucertola a rilievo

Pillole del libro: Sonia Testa, Figure simboliche, frammenti d’arte e di spiritualità. la lucertola a rilievo sulla base del pilastro nell’abbazia di Valvisciolo. Il piccolo rettile presenta una testa piatta e triangolare. E’ caratterizzato dal tronco piatto, da quattro zampe, una coda sottile. E’ un animale che nelle raffigurazioni artistiche assume diversi significati, può in alcuni casi simboleggiare la Risurrezione, la rinascita e la fede. Alcuni tipi di lucertole sono in grado di assumere in caso di pericolo, un comportamento di morte apparente o tanatosi al fine di ingannare il loro predatore. Una interpretazione molto interessante è quella legata all’attitudine della lucertola di cercare sempre la luce del sole e interpretata come l’immagine dell’uomo che anela la luce divina. Secondo alcune credenze la lucertola quando invecchia perde pian piano la vista. Così una volta divenuta cieca striscia lentamente nella fenditura di un muro che è rivolto verso Oriente. Questa, una volta esposta al calore del sole riacquista per un attimo la vista, prima di spirare. Per questo la sua raffigurazione viene spesso letta in chiave geografica. Indicherebbe, con la sua posizione del corpo, un preciso punto cardinale. La lucertola scolpita nella sala capitolare di Valvisciolo è posizionata con il corpo verso il punto dove tramonta il sole. I monaci cistercensi studiavano il movimento del sole e orientavano i vari ambienti proprio in base a questi calcoli.