Youreporter
Profilo
Modifica Dashboard Logout
menu
chiudi
  • Home
  • Come funziona
  • Playlist
    • Maltempo
    • Cronaca Italiana
    • Animalia
  • Regioni
    • Abruzzo
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Emilia-Romagna
    • Friuli-Venezia Giulia
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Molise
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Sicilia
    • Toscana
    • Trentino-Alto Adige
    • Umbria
    • Valle d’Aosta
    • Veneto
    • Estero
  • Cronaca
  • Animali
  • Meteo
  • Sport
  • Arte e Cultura
  • Home
  • Come funziona
  • Playlist
    • Maltempo
    • Cronaca Italiana
    • Animalia
  • Regioni
    • Abruzzo
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Emilia-Romagna
    • Friuli-Venezia Giulia
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Molise
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Sicilia
    • Toscana
    • Trentino-Alto Adige
    • Umbria
    • Valle d’Aosta
    • Veneto
    • Estero
  1. Home
  2. Cronaca

Comiso, dieci anni dopo la Monserrato ritorna agli studenti

Comiso, dieci anni dopo la Monserrato ritorna agli studenti
Pubblicato il 27 Maggio 2015
da francescovenuto.
Italia, Sicilia
X facebook telegram mail whatsapp

Conclusi i lavori di messa in sicurezza avviati dalla Protezione Civile regionale. Seicentoottantantovemila euro investiti per i lavori di messa in sicurezza ed adeguamento sismico, di cui l’undici per cento a carico del Comune di Comiso e il resto attinti dai fondi statali messi a disposizione con l’ordinanza 3921 del 2011, gestiti in Sicilia dal Dipartimento Regionale della Protezione Civile. Questo è il bilancio dell’intervento di adeguamento sismico dell’edificio che ospita la scuola primaria Monserrato di Comiso. Scuola che ieri mattina, dopo una festosa cerimonia d’inaugurazione, presente il sindaco Filippo Spataro, è tornata in piena sicurezza ai suoi leggittimi abitanti: i circa settanta bambini che formano le tre sezioni dell’istituto che, sino a ieri mattina, erano ospiti di un’altra struttura pubblica.
Particolare soddisfazione è stata espressa dal Capo Servizio di Ragusa del Dipartimento Regionale della Protezione Civile, il dottor Nello Lo Monaco, che ha evidenziato l’importanza della riconsegna di una scuola quale esempio di corretto impiego dei fondi messi a disposizione per questo genere d’interventi, e di capacità da parte del Comune di attingere ai fondi resi disponibili per incrementare la sicurezza di un territorio ad elevato rischio.
“Il recupero della scuola di Comiso è stato possibile poiché si è innescata una sinergia tra enti che ha consentito l’attivazione dei benefici previsti da una delle varie ordinanze statali in materia di messa in sicurezza e adeguamento sismico degli edifici pubblici -afferma l’ing. Biagio Lia, del Servizio di Ragusa della Protezione Civile- Infatti a partire dal 2003, con l’ordinanza 3274, è partita una campagna di censimento, attraverso la compilazione di apposite schede tecniche, al fine di dare priorità agli edifici più bisognosi di interventi. Analizzando il numero di domande presentate per questo genere d’interventi, sia dai privati che dagli enti locali, si evince però che manca una consapevolezza dello stato di rischio in cui ci troviamo”.

Trend

Maltempo in Friuli
20 Luglio 2024
Presentazione opere d'arte rimpatriate dagli Stati Uniti
05 Giugno 2024
Cervo avvistato in pieno centro a Cortina
30 Gennaio 2024

Cronaca

mostra altro
Bergamo Babbo Bikers 2025
14 Dicembre 2025
ASSURDO. MILANO AUTO SU PISTE CICLABILI
12 Dicembre 2025
’ARTE DELLA PACE - Dialogare si può, si deve
01 Dicembre 2025
Polizia di Stato espande YouPol agli utenti ferroviari: maggiore sicurezza in tempo reale
01 Dicembre 2025
  • Come funziona
  • Contatti
  • TERMINI E CONDIZIONI
  • Informativa Privacy e Cookie Policy

Copyright 2025 © RCS Mediagroup S.p.a. Tutti i diritti sono riservati | Data Mining Policy | Per la pubblicità : CAIRORCS MEDIA SpA - Direzione Pubblicità

RCS MediaGroup S.p.A. - Divisione Quotidiani Sede legale: via Angelo Rizzoli, 8 - 20132 Milano | Capitale sociale: Euro 270.000.000,00

Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Milano n.12086540155 | R.E.A. di Milano: 1524326