Mombello Di Torino (Piemonte) 28 marzo 2018

Arrestato militante dell’Isis. Questore: ‘Pensava al reclutamento di lupi solitari’

Terrorismo: arrestato a Torino, si faceva portavoce sul web di rivendicazioni, celebrava l’Isis, diffondeva sermoni di “predicatori dell´odio” e messaggi per veicolare l´ordine dello Stato Islamico con la volontà di scatenare la campagna del terrore in Europa che poi ha portato alle stragi del 2015

“Sono fiero di andare in carcere in nome di Allah” sono le parole dette subito dopo l’arresto da Elmahdi Halili, residente a Ciriè, in provincia di Torino.

L’operazione di questa mattina contro l’estremismo islamico da parte della Digos di Torino in collaborazione con il Servizio per il contrasto dell´estremismo e del terrorismo esterno e gli uffici di polizia di Milano, Napoli, Modena, Bergamo e Reggio Emilia, ha portato all’arresto di un marocchino di 23 anni, naturalizzato italiano, per partecipazione all´associazione terroristica Isis. Elmahdi Halili, 23enne marocchino naturalizzato italiano, traduceva messaggi da arabo e inglese in italiano per utilizzarli nella sua attività apologetica in favore della jihad e attraverso il web attraeva così italiani convertiti a Islam e giovani immigrati di 2° generazione