Ali partigiane della Domenica gioiscono nubi da nebbia è uggioso
Un muro d’aria è muto cemento in assenza di passi lo sguardo ai lampioni
un sogno esorcizza il buio snoda matasse il battito accelera
albeggia il giorno ma delle nostre mani resta l’invisibile ed è perfezione
ai rami nudi ritorno col capo sfido la pioggia ma tu hai l’ombrello
se non fosse stato inverno mi avresti amato per sempre la sorte decide
qualcosa che perdi la vita restituisce in speranza e ostile non cede il passo
sopra la neve calpesta l’unico crimine che sfalda la fiaba
è il fuoco di qualunque natura ma se dal cuore vince sui sogni
tu serbi il cuore per l’eccezionale con vele e carillon e bandiere pirata
l’oceano di notte tende a cercarsi una stella voodoo anti mostri
ogni aspirante innamorato ha un’idea che gli divora lo stomaco
qualcosa di folle unisce a calamita due destini sbagliati è amore
Da “Se fosse amore sarebbe silenzio – poesia sperimentale”